Consulta il nuovo Report del DL C5.1

Con l’obiettivo di testare i criteri di gestione forestale Climate Smart, sono stati progettati e realizzati degli interventi forestali pilota. Le aree selezionate per gli interventi pilota sono caratterizzate dalle foreste più comuni e maggiormente minacciate dai cambiamenti climatici in Valle Po: i cedui di castagno non gestiti misti ad altre specie di latifoglie. 

Per il progetto pilota realizzato a S. Cristina di Pagno, l’approccio proposto prescrive uno o due diradamenti ogni 10 o 15 anni, con l’obiettivo di garantire una transizione del bosco ceduo in foresta d’alto fusto, aumentando quindi la complessità degli popolamenti forestali.

Nello specifico gli obiettivi degli interventi di diradamento sono:
1. facilitare il rinnovamento delle specie locali;
2. diminuire il rischio di incendi;
3. aumentare la complessità della struttura forestale. Oltre agli obiettivi selvicolturali di cui sopra, questo approccio mira a migliorare la qualità del legname nel tempo. Infine, per tenere conto della biodiversità è stato utilizzato l’Indice del Potenziale di Biodiversità (IBP).

Nei documenti allegati è possibile approfondire l’analisi svolta precedentemente alle operazioni di taglio e tutte le specifiche di intervento seguite nel corso dei lavori selvicolturali.

Puoi consultare i documenti scaricandoli dall’indice o sfogliarli scorrendo verso il basso in questo articolo.
Buona lettura!

Indice

DL C5.1
Intervento di Miglioramento Forestale nel Comune di Pagno, Loc. Santa Cristina

Allegato A – Inquadramento 10_000

Allegato B – Dettaglio catastale

Allegato C – Aree IBP

Allegato D – Dettaglio intervento

DL C5.1
Intervento di Miglioramento Forestale nel Comune di Pagno, Loc. Santa Cristina

Allegato A – Inquadramento 10_000

Allegato B – Dettaglio catastale

Allegato C – Aree IBP

Allegato D – Dettaglio intervento